KARATE (Estratto da schede tecniche su www.barcaavela.it)
Lunghezza fuori tutto 9,95
Lunghezza al galleggiamento 7,31
Larghezza max. 2,88
Immersione 1,80
Dislocamento 4.400
Numero cuccette 5 -7
Superficie velica (mq.) 48,70
Motore cv 24
Anno di costruzione 1970
Progettista Bigoin/Duvergiè
Costruttore CNSO
Reperibilità media Prove Bauteaux 145
Vela e Motore 1-1971
Il Karaté esce dai due progettisti Bigoin & Duvergié nel 1970. La forma della barca, il timone a ruota, lo spazio a poppa danno immediatamente l'impressione di una barca più grande dei suoi 9,95 metri.
Lo scafo ha una forma abbastanza classica, con un bello slancio a prua ed a poppa; il cavallino è diritto e di linea elegante. Le sezioni sono abbastanza stellate, specie a prua, mentre il timone è sospeso su uno skeg abbastanza robusto.
Il passaggio sul ponte è abbastanza buono, con un bello spazio a prua per le manovre di cambio vele. Il pozzetto anche se un pò stretto verso poppa è abbastanza largo e soprattutto ben protetto da schizzi e ondate.
Negli interni si nota una soluzione abbastanza strana per una barca di queste dimensioni: tre cabine. La cabina di poppa molto piccola, composta da due cuccette allungate al di sotto dei banchi del pozzetto. Nella dinette trova posto la cabina principale, con altre due cuccette interno al tavolo (belli e rifiniti gli interni), un'altra cuccetta dall'altro lato, il tavolo di carteggio, cucina e, più a prua, altre due cuccette a v. La toilette è in una cabina separata.
In mare il comportamento del Karatè è eccellente a tutte le andature:di bolina la stabilità di rotta è molto buona, così come la capacità di stringere il vento e il passaggio sull'onda. Alle andature portanti si nota una grande stabilità di rotta e dolcezza di movimenti, anche con venti forti.
In sostanza si tratta di una barca dalle eccellenti prestazioni nautiche, stabile, sicuro, robusto, con una bella linea. Unici suoi difetti una disposizione degli interni un pò discutibile.
Cantiere : CSNO &endash; AMEL di Perigny (Francia)Modello : KARATE' 9,95
Anno immatricolazione : 1970
Nome : MARIE THERESE (ex Ape Regina)
Abilitazione : 12 Miglia (disimmatricolata nel 1996, ora natante)
Acquistata a fine Agosto 2000 dal Sig. Roberto Gargano (PD).
La barca, ormeggiata presso il "Marina 4" di Porto S.Margherita (Caorle), è stata sottoposta a numerosi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Alata nel Novembre 2000 è stata consegnata al cantiere Styl Nautica di P.to S.Margherita per l'esecuzione di trattamento antiosmosi (rimozione del gelcoat fino a vetroresina, lavaggi, asciugatura, stuccatura, gelcoat a più mani, il tutto con bicomponenti epossidici).
Sistemata una nuova boccola sulla linea d'asse, sistemati elica e zinchi nuovi, dopo 2 mani di antivegetativa, a fine Maggio 2001 la barca è stata varata.
Nel corso della primavera è stata installata una tubazione per il gas dal fornello fino al gavone estremo di poppa, con bombola gas da 2 kg; è stato installato nuovo WC, con prese, valvole e tubazioni di carico e scarico nuove (sifonate).
Il motore, Farymann 20 cv, revisionato completamente a fine anni '90 (ora 25 cv), funziona egregiamente, con partenza immediata; cambiati olio e filtri olio e aria.
L'impianto elettrico, seppure un poco disordinato, funziona in ogni sua parte; è stato necessario però installare un nuovo caricabatterie NAUTICHARGER 25 A a due banchi separati, poiché il vecchio, da soli 8 A, non era in grado di sostenere le due batterie da 120 Ah.
La linea d'ancoraggio è stata portata da 15 a 35 m di catena inox da 8 mm.
Nuovi anche 4 parabordi Polyform F1, il Gps Garmin, l' autoradio e l'apparato VHF palmare tipo Navy 01. Dotazioni per le 12 miglia completate con nuove boette fumogene e nuovo salvagente anulare.
Acquistato anche tender ARIMAR 210 con finestra trasparente sul fondo e fuoribordo JOHNSON 3,3 cv.
Durante l'estate, dopo lo spostamento al "Marina del Faro" a Jesolo, oltre a numerose uscite in mare giornalire, la barca ha consentito di vivere frequenti periodi di "villeggiatura al mare", quasi fosse un monolocale, godendo in particolare delle attrezzature della darsena (piscina, barbecue, attacco colonnina per corrente e acqua, bagni, docce, lavatrice, ) e della allegra compagnia dei suoi frequentatori.
Nel mese di luglio, prima crociera di 20 giorni in Croazia; la barca si è rivelata ottima anche con mare agitato e vento forza 4 &endash; 5, anche se un po' pesante (pregio o difetto ?) e non certamente veloce (velocità max. raggiunta 8 &endash; 8,5 nodi); messe a segno le vele tiene bene la rotta anche con mare mosso, sia di bolina che con andature portanti; l'autopilota funziona bene.
Il rimessaggio a terra per l'inverno è previsto per fine ottobre; nel corso dell'inverno sono previsti i seguenti lavori:
- Rifacimento in mogano verniciato opaco di tutto il paiolato e pavimentazioni interne.
- Rifacimento in compensato marino rivestito teak delle assi di chiusura dei due tambucci.
- Cartavetratura e verniciatura del bordo della falchetta.
- Sistemazione esterna dei due tambucci e coronamento del pozzetto con messa a vista del teak.
- Prove di rimozione della vecchia pittura, cartavetratura, fondo in due mani e nuova pittura in bicomponente a rullo (prove limitate al solo pozzetto; la coperta completa solo dopo aver preso mano con le lavorazioni, probabilmente il prox. anno).
- Sostituire guarnizione sull'asse del timone, appena sopra la losca, per eliminare leggero gocciolamento.